Artistocratic, la galleria on line di fotografia d’autore, presenta
per il quarto anno a Bologna l’evento OFF in occasione di Arte Fiera
2013. La mostra SUЯREAL – Tra Realtà e Immaginazione vede come protagonisti due maestri della fotografia italiana, Ferdinando Scianna e Gian Paolo Barbieri.
Dopo l’esposizione alla Bourse de Commerce di Parigi durante la
settimana dell’arte, Artistocratic propone ai collezionisti e agli
amanti della fotografia d’arte le opere che raffigurano la realtà in
bianco e nero della Sicilia di Ferdinando Scianna a confronto con le
immagini di moda, colte dagli scatti di Gian Paolo Barbieri, realizzate
all’interno di scenari onirici e surreali.
La mostra SUЯREAL, realizzata con il contributo di Unipol Banca, apre al pubblico il 24 gennaio 2013 all’interno degli spazi, anch’essi surreali di Frassinagodiciotto, dove il mix di architettura e design creano la perfetta mis-en-scène dell’esposizione “tra realtà e immaginazione”.
La realtà è quella di Ferdinando Scianna, il primo fotografo italiano a entrare nella prestigiosa agenzia Magnum Photos e vincitore del Premio Nadar
per il libro “Feste religiose in Sicilia”, il ritratto della Sicilia
delle feste religiose profondamente radicate nella tradizione
dell’isola, dove Scianna si ritrova sbalordito in mezzo a impressionanti
pellegrinaggi, come quello per i santi Alfio, Cirino e Filadelfo al
santuario di Tre Castagni o a Baucina, dove si celebra un’interminabile
notturna processione, per la miracolosa Santa Fortunata. E in tanti
altri paesi siciliani, tra riti splendidi e intensi. La fotografia è lo
strumento ideale per raccontare la realtà e le parole di Leonardo
Sciascia descrivono l’identità di reporter di Ferdinando Scianna “È il
suo fotografare, quasi una rapida, fulminea organizzazione della realtà,
una catalizzazione della realtà oggettiva in realtà fotografica: quasi
che tutto quello su cui il suo occhio si posa e il suo obiettivo si leva
obbedisce proprio in quel momento, né prima né dopo, per istantaneo
magnetismo, al suo sentimento, alla sua volontà e – in definitiva – al
suo stile.” L’impronta di fotoreporter è sempre presente nell’arte di
Scianna anche quando per la prima volta, quasi inaspettatamente, si
trova a essere fotografo di moda negli scatti che raffigurano Marpessa,
modella e musa ispiratrice della prima campagna pubblicitaria di
Dolce&Gabbana che porta la sua firma.
Nasce una nuova e rivoluzionaria fotografia di moda: Scianna “mette” la
modella nel contesto della vita, all’inizio “con un certo senso di
colpa”, perché questo modifica la realtà, poi però si accorge che così
facendo si creano nuove storie che possono essere raccontate attraverso
il suo reportage. Scianna diventa quindi interprete di una “fotografia
di moda come una specie di metateatro della fotografia di reportage”.
Dal teatro del reale di Scianna al teatro dell’illusione nell’opera di Gian Paolo Barbieri,
il fotografo che ha saputo trasmettere con elegante originalità il
mondo della moda, attraverso immagini raffinatissime e artificiosamente
perfette. L’artista che ha ‘messo il mondo in posa’, il fotografo dei
grandi stilisti, da Valentino ad Armani, da Versace a Ferré che ha
saputo creare, fin dagli anni Sessanta, la giusta liaison tra moda e
arte contemporanea. Artistocratic propone in mostra un’inedita selezione
di scatti vintage del 1969 per un servizio di Valentino. Si svela una
Audrey Hepburn “al naturale”, come sempre sorridente e ironica, avvolta
in un seducente vestito di raso nero o mentre indossa un particolare
abito bianco. Poi le foto per Vogue degli anni Settanta (Barbieri ha
realizzato la prima copertina di Vogue Italia nel 1965), dove modelle
diventano attrici in luoghi quasi surreali, sia con l’uso del bianco e
nero che con colori pop. L’arte di Barbieri è perfettamente descritta
dalle parole di Anna Piaggi, grande giornalista di moda e “icona
dell’irriverenza estetica” – come l’ha definita Vogue. “Gian Paolo
Barbieri come un artista-artigiano del Rinascimento? In realtà la sua
fotografia di moda, soprattutto negli anni ’70, ha la struttura e il
perfezionismo, la ricostruzione maniacale dei dettagli e la grandeur di
un’opera classica, a tratti…leonardesca! […] Il percorso di Barbieri si
svolge seguendo idealmente due diverse storie. Da una parte, forse più
cinematografica, in una vera galleria di beauty pictures […] Dall’altra
un Barbieri teatrale: i sets, le locations senza confini. Vere o
ricostruite, con immagini da Big Productions, ma anche da geniale
artigiano. […] Ed ecco che il suo continuo gioco di effetti speciali,
cinematografici, ma soprattutto pittorici, fa pensare a Edward Hopper, a
Matisse… E l’Artificiale prevale, con ironia, sul Naturale”.
In occasione della bipersonale SUЯREAL – Tra Realtà e Immaginazione, in mostra a Frassinagodiciotto – dal 24 gennaio al 3 febbraio 2013
– Artistocratic conferma anche offline la sua articolata proposta di
fotografia d’autore. Su www.artistocratic.com sono oltre 90 i fotografi e
500 le opere dagli artisti contemporanei ai maestri del ‘900. La
galleria on line rappresenta sempre di più un canale innovativo per
giovani e per esperti collezionisti che vogliono arricchire la loro
ricerca di opportunità di investimento nel mondo della fotografia d’arte
con uno strumento efficiente e ricco di contenuti.
Consulta il sito
Informazioni:
Artistocratic srl
Via San Vitale, 27 Bologna (Bo)
Tel: 051.222837
Fax: 051.2960748
Fonte: www.tafter.it
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Amalia Di Lanno