Mostre, incontri, proiezioni, workshop, performance artistiche e progetti speciali con al centro la fotografia. Dal
22 novembre al 16 dicembre il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli, il
MAV – Museo Archeologico Virtuale, Villa Pignatelli e il Museo di
Capodimonte ospitano la prima edizione di “Movimenti per la fotografia –
festival internazionale dell’immagine contemporanea e della fotografia
d’autore”. Tra Napoli ed Ercolano va in scena l’anteprima del
progetto multidisciplinare, ideato e diretto da Pino Miraglia e promosso
dall’associazione culturale “180° Meridiano”, in collaborazione con
Camerachiaraimage e Fondazione Cives che vedrà il suo completamento nel
mese di maggio del 2013.
“Identità e territorio” è il tema della prima edizione della rassegna,
che intende creare un percorso stabile di confronto e dialogo tra le
culture fotografiche provenienti da tutto il mondo, partendo da Napoli.
Nel terzo millennio, infatti, il ruolo delle immagini è ormai centrale.
La comunicazione visiva e quella fotografica sono considerate il cardine
per l’indagine e il racconto dei grandi cambiamenti del mondo e della
vita quotidiana.
Tre le mostre in programma: “La fotografia di San
Pietroburgo” a cura di Marina Jigarkhanyan (22 novembre-2 dicembre al
PAN), “Nero Scampia” di Mario Spada a cura di Mariachiara Di Trapani (24
novembre-9 dicembre al MAV) e “Vite sospese” di Francesco Cito (2-15
dicembre a Villa Pignatelli).
Quattro i workshop: “Il diritto d’autore in
fotografia e la diffusione delle immagini” a cura di Valeria Tondi (23
novembre), “La news in fotografia” a cura di Mario La Porta (24
novembre), “Giornalismo on line” a cura di Massimo Vicinanza (25
novembre) e “Gestione del file digitale” a cura di Gianluca Buonamassa
(16 dicembre).
Tre le letture portfolio, finalizzati alla
realizzazione di futuri progetti visivi per l’edizione di maggio 2013:
con Fabio Donato (23 novembre), con Luciano Ferrara e Mario Laporta (il
24 novembre) e con Mimmo Jodice e Antonio Biasiucci (1 dicembre).
Per la sezione “cinema e fotografia”, in programma a
novembre “Good bye Lenin” di Wolfgang Becker (il 22), il documentario
su Gianni Berengo Gardin (il 23) e “Prima della pioggia” di Milcho
Manchevski (il 24). A dicembre, invece, il documentario su Mimmo Jodice
con introduzione di Giulio Baffi (l’1), “Lo scafandro e la farfalla” di
Julian Schnabel e il documentario “Gli Esclusi” di Luciano
D’Alessandro, per la regia di Michele Gandin (il 2).
“Guardate” è invece lo spettacolo teatrale inedito
prodotto da I Teatrini, realizzato appositamente per il festival, con
Raffaele Ausiello, Giuseppe Cerrone e Antonello Cossia, per la regia di
Raffaele Di Florio e le musiche di Riccardo Veno, in scena l’1 e 2
dicembre al Museo di Capodimonte e l’8 e 9 dicembre a Villa Pignatelli. E
ancora, “Open Arts”, uno spazio aperto per condividere video-arte,
fotografie e installazioni, a cura di MplF e galleria OverFoto. La
serata “Antimafia, territorio e linguaggi visivi”, con l’istallazione
“Giovanni Falcone, Magistrato”, il reading e il documentario “In un
altro paese” di Marco Turco (24 novembre). Spazio quindi agli incontri
con grandi fotografi italiani come Tano D’Amico, Mimmo Jodice, Antonio
Biasiucci, Francesco Cito. L’incontro tematico “La Terra dei Fuochi”
dedicato al giornalismo dal basso (1 dicembre) e la proiezione del
racconto per immagini “I Vesuviani” di Lucia Patalano e Pino Miraglia.
Infine, la presentazione dei progetti “Mannaggia ‘a muntagna – storia e
realtà produttive del territorio vesuviano” in collaborazione con
l’Accademia di Belle Arti di Napoli (25 novembre), “In Divenire” (1
dicembre) e “Le guide dell’anima” a cura di TIUR e 180° Meridiano (9
dicembre).
“Movimenti per la fotografia non vuole essere solo una macro vetrina
di belle foto e di autori più o meno importanti” spiega Pino Miraglia,
fotografo, operatore culturale e ideatore del festival “bensì un
percorso di crescita e di analisi sulle potenzialità artistiche e
narrative dell’immagine contemporanea. Un punto di riferimento
capace di valorizzare modelli e processi creativi, codificare tendenze,
stabilire una continuità con le produzioni del passato, digitalizzare
idee. Finalmente anche a Napoli siamo riusciti a realizzare un
festival dedicato alla fotografia e all’arte visiva, con l’auspicio di
riuscire a creare uno spazio permanente di ricerca e confronto”.
Dopo quest’anteprima, a maggio 2013 si terrà la prima edizione vera e propria con numerose iniziative in programma.
Su tutte, un percorso di esposizioni con artisti di fama
internazionale, da Jan Saudek a Irina Ionesco, da Cristina Rodero a
Sandy Kim.
Movimenti per la Fotografia è un evento multidisciplinare realizzato
con il patrocinio della Soprintendenza Speciale per il P.S.A.E. e il
Polo Museale, della Regione Campania, della Provincia di Napoli e dei
Comuni di Napoli, Ercolano e San Sebastiano al Vesuvio.
Consulta il sito
Informazioni:
Movimenti per la fotografia
Mob: 347 8105207
Tel: 081 19911921 (dalle 16.00 alle 18.00)
info@movimentiperlafotografia.it
Informazioni:
Movimenti per la fotografia
Mob: 347 8105207
Tel: 081 19911921 (dalle 16.00 alle 18.00)
info@movimentiperlafotografia.it
Fonte: www.tafter.it
Segnala:
Amalia Di Lanno