GALLERIA UMBERTO PRIMO: scoperta e riscoperta di un bellezza negatawww.galleriaumbertoprimo.it
l'idea è che se un simbolo di una città viene rilanciato anche la città, periferie e provincia comprese, ne beneficia ed è per questo che nasce il nostro progetto di comunicazione, un concorso fotografico non per sottolineare il degrado ambientale ma la bellezza a noi negata dal bagliore del brutto, una riscoperta dei particolari e degli aspetti che non riusciamo a vedere e che andrebbero valorizzati.
L’iniziativa nasce come naturale evoluzione di una azione del FAI, il progetto “ i luoghi del cuore 2010 “, con questa iniziativa il FAI ha invitato a segnalare i luoghi che i cittadini italiani sentono particolarmente cari e importanti e che vorrebbero fossero ricordati e conservati intatti per le generazioni future. Il progetto di censimento pluriennale (il primo nel 2003) ha l’obiettivo di coinvolgere concretamente tutta la popolazione, di qualsiasi età e nazionalità purché residente in Italia, e di contribuire alla sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio artistico, monumentale e naturalistico.
Attraverso questo Censimento il FAI sollecita le Istituzioni locali e nazionali competenti affinché conoscano il vivo interesse dei cittadini nei confronti delle bellezze del Paese e mettano a disposizione le forze necessarie per salvaguardarle; ma il censimento è anche il mezzo per intervenire direttamente, laddove possibile, nel recupero di uno o più beni votati.
E questo è il caso della Galleria Umberto, che nonostante sia arrivata al 49° posto con appena 2.199 segnalazioni (il primo ne ha avute34.118) è stata oggetto delle attenzioni del comitato esecutivo nazionale del FAI che riunitosi a Napoli nel febbraio 2011 ha organizzato un incontro con comune e sovrintendenza nel tentativo di sbrogliare la matassa di cavilli burocratici che, nonostante gli sforzi delle autorità competenti, hanno ridotto la galleria nello stato attuale.
In questa indagine a partecipazione popolare i “segnalatori” chiedono a voce chiara ancora una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti per questo bene che oltre ad essere oggettivamente un bene culturale da proteggere e ben conservare per le generazioni future è in realtà anche un importante attrattore turistico.
La gara fotografica e le foto raccolte serviranno al FAI per la fase comunicativa di sensibilizzazione pubblica sull’importanza del recupero, corretta gestione e conservazione della Galleria più amata dai Campani.
Il FAI in questo ha trovato i primi spontanei alleati nella famiglia Ascione, gioiellieri di Torre del Greco che proprio nel piano nobile della facciata della galleria hanno il proprio showroom e museo privato dove ospitano un punto FAI.
Ma anche nell’Archivio Fotografico Parisio, custode a Napoli di un importante patrimonio fotografico costituito in un archivio fra i più compatti ed omogenei oggi disponibili nel sud dell’Italia, che documenta l'evoluzione della storia sociale, culturale ed urbana della città di Napoli e della Campania.
Nell'intenzione di coinvolgere il più possibile il tessuto cittadino, abbiamo chiesto di "patrocinare" diffondendo la notizia e alla esponendo un componente della giuria, a:
* Comune di Napoli
* Accademia delle Belle Arti di Napoli che diffonderà tale iniziativa tra gli studenti
* Associazione Albergatori della Campania che comunicherebbe agli associati l'iniziativa
* Associazione Bed & Breakfast della Campania che comunicherebbe agli associati l'iniziativa
* Associazione Guide Turistiche Campane che comunicherebbe agli associati l'iniziativa
* Assoristoratori che comunicherebbe agli associati l'iniziativa
* Città della Scienza che si impegnerebbe a diffondere l'iniziativa tra i visitatori di tale struttura nel mese di Maggio
* Città di Partenope (fu infatti tale struttura a suggerire la Galleria Umberto I al premio FAI) che comunicherà l'evento ai suoi iscritti
* Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Napoli e provincia
Queste date fissate:
invio della prima fase di mailng, 1 maggio
consegna materiale fotografico, 4 giugno
premiazione, 14 giugno ore 18.00
Il concorso sarà anche un delicato invito ai visitatori di Napoli ad esprimersi con fotocamere e anche cellulari mentre visitano la Galleria. Nostra idea è che albergatori, bed & breakfast e i ristoratori aderenti all'iniziativa, possano rendere disponibili ai propri ospiti nella hall il bando sintetico, con l'indirizzo per l'invio delle foto tramite web. Ci sono due giurie, di cui la prima composta da un rappresentante per ogni associazione ed istituzione patrocinante coordinate da Stefano Fittipaldi, responsabile dell'Archivio Fotografico Parisio. La seconda giuria è popolare ed espressa da un pubblico di network sociale (nello specifico Facebook) con il tastino "mi piace" esprimerà il proprio gradimento delle foto sull'apposito "gruppo facebook" nel quale verranno in tempo reale pubblicate le foto concorrenti.
Ogni giuria esprimerà un vicitore.
sul sito www.galleriaumbertoprimo.it il bando completo
Aperto ad amatori e professionisti
consegna elaborati entro il 4 giugno 2012
premiazione 14 giugno 2012 ore 18.00
Segnala:
Amalia Di Lanno