lunedì 31 ottobre 2011

La regina delle performance estreme ora è anche curatrice...



Da sempre Marina Abramovic ci ha abituati alle sue performance, vere e proprie piece teatrali in cui il suo corpo assumeva il ruolo di un supporto sul quale provare qualsiasi tipo di esperienza. Ora la vedremo in veste di curatrice per un nuovo portale on line: Paddle8.com, una piattaforma che permette di trovare dossier ed archivi oltre che gallerie d'arte contemporanea e di acquistare le opere. La Abramovic ha curato una vera e propria mostra interattiva basata sull'immaterialità, in cui l'utente si trova virtualmente di fronte a opere di Yves Klein, Santiago Serra, Nico Vascellari, Piero Manzoni, Francis Alys e Terence Koh. Le opere scelte dall'artista serba pongono dunque al centro l'idea più che il prodotto stesso, cercando come ha affermato la Abramovic di "educare e sensibilizzare il pubblico” per poi stimolarli "ad andare a vedere la cosa reale in uno spazio reale”. Infatti l'artista sottolinea come il web possa essere un buon supporto alla conoscenza ma non possa sostituire l'esperienza reale, "sul web infatti è possbile acquistare scarpe o macchine, ma poi è diverso provarle sul serio e viverle”. Insomma come se la caverà Marina Abramovic come curatrice? Lo scopriremo solo...cliccando! (a cura di giulia fontani)

http://www.paddle8.com/

Exibart








sabato 29 ottobre 2011

Prochaine Exposition: Philippe PASQUA - Huile sur toile




Du 18 novembre 2011 au 17 janvier 2012 Philippe Pasqua présentera à la galerie Laurent Strouk ses nouvelles huiles sur toile ainsi que ses bronzes réalisés en collaboration avec le fondeur Bocquel.

Vernissage le jeudi 17 novembre à partir de 18h.

Ci-joint : Philippine I Huile sur toile I 220 x 200 cm I 2011

galerie laurent strouk
8bis / 16 rue jacques callot F-75006 paris
tél. 01 40 46 89 06 galerie@laurentstrouk.com
ouvert de 10h à 19h du lundi au samedi

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venerdì 28 ottobre 2011

MA... DONNE. VERNISSAGE ALLA CASA DELLE DONNE



Sabato 29 ottobre 2011 s’inaugura alle ore 18.30 presso la Casa Internazionale delle Donne in Via della Lungara 19 (zona Trastevere) a Roma, la mostra Ma… donne, esposizione collettiva degli artisti: Luca Bortolato, Paolo Dito, Ana Margarita Fontalvo, Ana Galkina, Max Gasparini, Alda Gazzoni, Francesca Manca di Villahermosa, Fabrizio Michelucci, Manlio Paglione, Sara Palleria, Gisella Pasquali, Elisa Roggio, Nicoletta Sciumbata,... Chiara Smirne, Elena Troubetzkoy

Soqquadro
Presenta
Ma… donne
DURATA: dal 29 ottobre all’8 novembre 2011
INAUGURAZIONE: sabato 29 ottobre ore 18.30
ORARI: dal lunedì al venerdì h. 09.00-19.00; sabato h. 9.00-13.00
LUOGO: Casa Internazionale delle Donne, via della Lungara, 19 Roma (zona Trastevere)
CURATRICE: Michela Melis, Marina Zatta
INFO: http://www.casainternazionaledelledonne.org/
soqquadro@interfree.it http://www.soqquadro.eu/
La Casa Internazionale delle Donne è un luogo storico del femminismo romano, è posta in un magnifico palazzo rinascimentale ed è provvista di spazi per conferenze e riunioni, bar, ristorante, negozio equo solidale, foresteria e la sala Atelier progettata come sala espositiva. Vista la varietà dei servizi questo spazio ha una sua ampia frequentazione quotidiana.
In questo luogo Soqquadro espone la mostra collettiva Ma… donne curata da Michela Melis e Marina Zatta.
Ma … Donne è un’esposizione interamente dedicata alla femminilità. Le differenze di genere nelle espressioni artistiche sono marginali, esistono molte più ampie differenze tra artisti bravi e artisti mediocri, tra intellettuali capaci di un pensiero forte e altri capaci di dire solo banalità, piuttosto che tra generi sessuali. Ritengo sia interessante esplorare come uomini e donne affrontino il tema della femminilità, perché probabilmente si scardineranno i luoghi comuni sulla visione che hanno gli uomini delle donne e che le donne hanno delle altre donne. Soqquadro ha quindi deciso di dare voce agli artisti che vogliono raccontare la propria idea del femminile, inteso non come svenevole languore o leziosa sensualità, ma come potenza arcaica e, perché no, anche come sessualità carnale.
Segnala:

Amalia Di Lanno

CONTEMPORANEA 2011 -




Venerdì 4 novembre, alle ore 17.00 nei padiglioni della Fiera di Forlì, si apre la quindicesima edizione di Contemporanea, come sempre ricca di novità e di importanti nuove partecipazioni. I numerosi eventi collaterali, inoltre la rendono un grande evento culturale.

Tra gli eventi di punta:

MARIO SIRONI RETROSPETTIVA OMAGGIO ITINERANTE NEL CINQUANTENARIO DELLA MORTE 1961-2011
100 opere dal 1915 al 1960
Suddivisa in tre sezioni: il Sironi illustratore anni ’20, i grandi studi monumentali anni ’30 e la parte dedicata alla pittura anni ’30-’60. Mostra prodotta da Edizioni Cinquantasei

Pianeta Urano - omaggio ad Urano Palma - a cura di Mirabili - Arte d’Abitare
Una mostra dedicata ad Urano Palma, indiscusso protagonista del design italiano, i cui esordi, a fine anni cinquanta, furono propiziati dall’incontro con due eccezionali personalità della scena artistica italiana e internazionale quali il maestro Lucio Fontana e il leggendario gallerista veneziano Carlo Cardazzo

L’attimo fuggente: la vita nei bronzi di Leonardo Lucchi - a cura di Angela Di Filippo - Incontri D’Arte s.r.l
Esposizione volta ad illustrare la produzione di grande formato del noto scultore cesenate, classe 52’. Famoso per i suoi equilibri mirabili, per i suoi baricentri impossibili, per i suoi corpi sospesi in un vuoto di invisibile sostanza. Superbe le sue acrobati, le sue donne sospese in altalene, le sue funanbole..etc..

Spazio allo spazio - a cura di Oscar Dominguez
artisti e scultori interagiranno nello spazio circostante con opere che trovano la loro peculiarità nei materiali inusuali e nelle dimensioni rilevanti.

Inoltre da segnalare l’Asta a cura di Scuole La nave, dove sarà possibile acquistare opere di artisti noti per andare a contribuire alla costruzione del Polo educativo Don Lino Andrini

Per tutte queste ragioni, Contemporanea, vale di certo una visita!!

Romagna Fiere srl - Via Punta di Ferro 2 – 47122 Forlì
Tel 0543 798466 - http://www.fieracontemporanea.it/ - francesca@romagnafiere.it

Orari di apertura:
Venerdì 4 dalle 17 alle 20,00
Sabato 5 e domenica 6 dalle 10,00 alle 20,00
Lunedì 7 dalle 10,00 alle 1300




info@arsvalue.com

"Mi Me Si"







Personale di Vincenzo Mascoli
dal 3 novembre al 15 gennaio 2012
Teatro Bravò
Via Stoppelli, 10 – Bari
Direttore artistico
Gianni Ciardo
Allestimento
Angela Varvara, Rosa Lorusso
La mostra è visitabile dal
lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Con il Patrocinio di Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, Associazione Arcus
ufficio stampa: Alessandra Nenna email Alessandra.nenna@gmail.com

Info: Teatro Bravò Via Stoppelli, 10 – Bari.


Tel. 339.8903522 - 331. 6473886

Il volto di Dio incomincia dal volto dell'altro (Emmanuel Lévinas).



Volti altri come specchi che svelano la propria affollata identità. Frammenti di luoghi, di immagini, di ricordi a cui sono chiamati indistintamente tutti i sensi. Un discorso di relazioni che parte da un soggetto, si allarga a ricomprendere l’umanità indistinta e torna all’Io, alla personale interpretazione di chi guarda. Un’indagine sociologica è quella su cui basa il progetto di ricerca che Mascoli porta avanti dopo il soggiorno di studio negli Stati Uniti, importante esperienza di crescita artistica e umana.



Mi Me Si come frontiera nel rappresentare l’intersezione tra il già vissuto e il proprio possibile sviluppo artistico, ma anche crogiolo di espressioni che vanno dalla pittura, al disegno, al fumetto e al collage per raccontare vissuti comuni: un bambino, una ragazza, una giornalista, un attore.



Dodici opere e dodici storie spezzettate e ricomposte su tavola, tela, supporti metallici, in modo gestuale, essenziale, istintivo, quasi come un flusso di coscienza che per questo fa largo uso di colori primari di forte impatto visivo: blu, rossi, gialli.


Un’intera vita in un volto: esposizione totale.


Con il Patrocinio di Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, Associazione Arcus


La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.


Info: Via Stoppelli, 10 – Bari. Tel. 339.8903522 - 331. 6473886


Vincenzo Mascoli nasce a Corato il 17 luglio 1982. Dopo l’Istituto d’Arte si laurea con lode all’Accademia di Belle Arti di Bari.


Ha approfondito i suoi studi in ambito internazionale grazie a una borsa di studio in pittura e scultura a New York dal titolo “Franco Zeffirelli Schoolarship in the Arts award for 2008”.


Tra i numerosi riconoscimenti due volte primo classificato, edizione 2006 e 2009, e Medaglia del Presidente della Repubblica per “Il Pendio, Mostra d’Arte riservata ai giovani pittori del Mezzogiorno d’Italia e vincitore del Premio Nazionale “Illustrare Manzoni” del CASM di Chieti.


Suoi lavori sono esposti a Napoli, Milano, Barcellona, Berlino, New York, Londra.


Lavora come scenografo e costumista per il teatro e il cinema.


Vincenzo Mascoli


http://www.mascoli.blogspot.com/
http://www.flickr.com/photos/35935542@N04/
http://www.facebook.com/mascoli
Contatti: vmascoli@hotmail.it


; cell: 340/9839322



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Massimo Nardi

giovedì 27 ottobre 2011

A Busto Arsizio sta per sparire un altro edificio dell’Arch. Gambini















Continua inesorabile a Busto Arsizio la demolizione di edifici che hanno caratterizzato l’epoca d’oro dell’industria tessile bustese.
L’edificio, la “casa bianca” non è un edificio qualunque: è un bel progetto dell’Arch. Gambini, costruita nel 1939 per conto dei signori Della Canonica – Genellina.
Esistono disegni nell’Archivio Comunale.
Scriteriatamente (o forse involontariamente) questa Amministrazione Comunale ha rilasciato in data 30.09.2011 permesso di demolizione con DIA 112/11 senza tener conto che l’edificio è progettato di uno dei più noti e stimati Architetti della zona del secolo scorso, e che la facciata è gradevole stile liberty.
Inoltre, ed è questo il caso, ai sensi del vigente art. 38 del Regolamento Edilizio di Busto Arsizio “[…] se nel demolire o nel rimaneggiare un edificio si venisse a scoprire qualche parte di costruzione o avanzo di opera che abbia pregio artistico o storico, oltre che osservare gli obblighi di legge in materia, si deve dare immediatamente avviso al competente ufficio comunale che ordinerà gli opportuni provvedimenti”.
Senza vietare la maggiore edificazione consentita dal PRG attuale è possibile un progetto che conservi facciata e corpo edilizio e preveda un ampliamento a completare il lotto, con il massimo rispetto e stima per gli 800 firmatari della petizione per salvare la “Cà Bianca”.
Si salvi finchè si può …

Busto Arsizio, 27.10.2011

Dott. Arch. Paolo Torresan

Via F. Baracca n.° 7, 21052 Busto Arsizio (Varese)
Tel. 0331/629244 – Fax 0331/632245
E-mail: studio_torresan@tin.it
sito internet: http://studiotorresan.xoom.it/

mercoledì 26 ottobre 2011

EDOARDO STRAMACCHIA





Galleria "Arianna Sartori"
Indirizzo: Mantova - via Cappello, 17 - tel. 0376.324260
Edoardo Stramacchia
Date: dal 29 ottobre al 10 novembre 2011
Inaugurazione: Sabato 28 ottobre, ore 17.30. Sarà presente l’artista
Catalogo in galleria con testo di Massimo Fecchi
Orario di apertura: dal lunedì al sabato 10.00-12.30 / 16.00-19.30. Chiuso festivi.

Dal 29 ottobre al 10 novembre la Galleria “Arianna Sartori - Arte” di Mantova, in via Cappello 17, ospita la mostra personale dell’artista bresciano Edoardo Stramacchia.
L’inaugurazione è prevista per Sabato 29 ottobre alle ore 17.30.
La galleria sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30.


UNA CONVERSAZIONE CON MASSIMO FECCHI
DISEGNATORE DELLA WALT DISNEY

EDOARDO STRAMACCHIA: Tu sei tra i più famosi disegnatori della Walt Disney, ed i “Paperino” da te disegnati sono passati per le mani di innumerevoli bambini; penso che sarai rimasto incredulo nel vedere le tue strip così maltrattate nelle mie opere.
MASSIMO FECCHI: Devo dire che ad una prima osservazione non avevo capito il tuo lavoro, pur apprezzando la composizione e l’effetto coloristico dell’insieme. Accostandomi alle tele ho capito poi di cosa si trattava e mi sono sentito subito a casa, anche se mi mancava la spiegazione e la chiave di lettura di tale operazione.
E.S.: Cero, è chiaro che il mio approccio coi tuoi fumetti e col fumetto in generale non è di tipo illustrativo né descrittivo, bensì concettuale, senza tuttavia codificare in senso artistico con questo termine, le mie opere.
M.F.: Ecco, qui (e quo e qua) mi sono già perso. Come fa un fumetto a diventare un concetto?
E.S.: Concettuale forse è fuorviante. Vedi, per esempio, tu disegni, diciamo Pippo e tutti capiscono subito cosa stanno guardando; il mio Pippo è creato sulla tela solo dalle variazioni di colore, per cui è solo con l’osservazione che la mente crea una forma riconoscibile.
M.F.: Ha! Ho capito! i tuoi quadri sono come quei pannelli che mostrano un soggetto ma se fissi un punto specifico ne svelano un altro; un giochino insomma!
E.S.: Beh! Non svilire così il mio lavoro, se vogliamo inserire le mie opere nella sfera dell’arte, definirei il mio un percorso europeo nell’alveo della pop-art, parallelo ma lontano dagli eccessi della sorella americana o, più recentemente, di quella giapponese.
M.F.: Sì, solo che così il mio Paperino perde completamente la parte giocosa e comica, tipica delle mie strip,che tu usi solo come base.
E.S.: Infatti le tue strip raccontano una vicenda,io invece cancellando parole e personaggi, ma lasciando le vignette con la loro struttura e ponendole semplicemente in sequenza, una accanto all’altra, creo un non-racconto e un’atmosfera non esplicita che è poi quella che affascina di più l’osservatore.
M.F.: faccio fatica a capire,
E.S.: Nella mia serie più recente che si chiama “Tautografie”, nella struttura di base del quadro, evidenzio un elemento che poi proietto in primo piano, creando così uno sfasamento nella lettura del lavoro e cioè: è più significativo il fondo o il soggetto in primo piano? E' lo stesso meccanismo adottato da diversi mezzi di comunicazione di massa che di un evento evidenziano il dato più catalizzante ponendo in secondo piano l'approfondimento.
M.F.: Beh! devo dire che non avrei mai pensato che Topolino potesse avere dei risvolti metafisici così profondi. Le mie, in fondo, sono storie che prendono spunto dalla realtà per proiettarla nella dimensione tenera della fiaba, dove nessuno si fa del male e i buoni sentimenti prevalgono sulle negatività dell'uomo.

Edoardo Stramacchia nasce ad Anfo (BS) nel 1949 e inizia l’attività artistica nel 1971. Le prime esperienze si confrontano con un mondo surreale vicino all’opera di Tanguy, e con opere grafiche ispirate a quelle atmosfere allestisce la sua prima mostra personale presso la galleria “Paganora” a Brescia. Nel 1975 entra nel gruppo Sincron diretto da Armando Nizzi, grazie al quale entra in contatto con grandi artisti come Julio le Parc e Bruno Munari. Nel 1978 allestisce una personale presso la galleria “Verifica 8+1” a Mestre. Successivamente si avvicina alla Poesia Visiva e grazie a Romana Loda entra in contatto con Eugenio Miccini e Ugo Carrega. Nel 1980 fonda con Bonetti e Tancredi il gruppo “TREA” con cui espone in varie gallerie italiane tra cui “La Chiocciola” di Padova con una presentazione di Giorgio Segato; alla galleria “Vismara” a Milano con una presentazione di Bruno Munari.
La sua prima presenza al Salone d’autunno al Grand Palais di Parigi risale al 1981, altre presenze si susseguono nel 1982 e nel 1985.
Nel 1982 allestisce una personale alla galleria “Fumagalli” di Bergamo e nel 1983, col gruppo “TREA”, è presente alla galleria “Artstable”di Amsterdam; e nel 1984 alla galleria “Matisse” di Barcellona. Nel 1984, dopo la visione della mostra dei Graffitisti Americani curata da Francesca Alinovi in una stazione della metropolitana milanese , avviene la svolta nella sua produzione artistica con l’abbandono delle esperienze costruttiviste e quelle legate alla poesia concreta e visiva. Entra in contatto con i nuovi futuristi e Marco Lodola che in quel periodo ruotano attorno alla galleria di Inga Pin. Dopo una pausa di alcuni anni e dopo una lunga maturazione torna ad esporre attivamente a partire dal 1991. Nel 1993 allestisce una seconda personale alla galleria “Fumagalli” a Bergamo proponendo con successo i collages realizzati con frammenti di fumetti in cui convergono anche i risultati delle esperienze degli anni della formazione. Nel 1996 propone le sue opere in una personale nel salone cinquecentesco del comune di Pontremoli con un testo di Floriano de Santi. Nel 1997 sue personali sono presso lo studio “Toni de Rossi” a Verona e alla galleria “Perimetro Provvisorio” di Monte S. Vito presso Ancona. Al castello di Montese nel 1997, è presente nella rassegna “Secessioni Astratto-Informali 1980/2000”. Nel 1998 con una presentazione di Fausto Lorenzi allestisce una personale alla galleria “Prisma” di Verona; nel 1999 alla galleria “Il Salotto” di Como e nel 2000 all’“AAB” a Brescia con una presentazione di Alberto Veca. Con Ruggero Maggi del “Milan Art Center” è presente in alcune fiere d’arte, con varie presenze anche al MIART di Milano. Al 2001 risale la sua mostra alla galleria “L’Idioma” di Ascoli Piceno. Nel 2002 è presente nella galleria “Antonio Battaglia” di Milano e nella galleria “Bertrand Kass” di Innsbruk, e nel 2004 allo studio 2B di Genova. Nel 2005 partecipa all’operazione “13x17” presentata da Philippe Daverio che verrà allestita in varie sedi non istituzionali italiane. Nel 2006 partecipa alla Biennale d’Ankara e allestisce una personale alla Fortezza del Girifalco di Cortona; al Castello di Mirandola, nello stesso anno partecipa alla mostra “De Hominis Dignitate”. Nel 2007 con l’evento collaterale “Camera 312” partecipa alla 52a Biennale di Venezia. Nel 2009 la galleria “Zamenhof” di Milano organizza una sua personale, e lo presenta con altri autori presso la Pinacoteca di Imperia nella rassegna “Oltre la realtà”. Nel 2010 è presente nella mostra “Post-avanguardie” al Castello Estense di Ferrara curata da Paolo Levi e Virgilio Patarini; presso il Museo Fondazione Crocetti di Roma allestisce una personale con presentazione di Giorgio di Genova.




GALLERIA ARIANNA SARTORI
ARTE & OBJECT DESIGN

Via Cappello, 17 - 46100 MANTOVA
Tel 0376.324260 - info@sartoriarianna.191.it

MOSTRE PERSONALI: Alice Olimpia Attanasio e Ibro Hasanovic / PERSONAL EXHIBITIONS: Alice Olimpia Attanasio e Ibro Hasanovic




Alice Olimpia Attanasio - Handle with care
Handle with care
Mostra Personale di Alice Olimpia Attanasio
Vincitrice del Premio Speciale
"Giudecca 795 Art Gallery" - Venezia
28 ottobre - 27 novembre 2011
Curata da: Paolo de Grandis
Inaugurazione: venerdì 28 ottobre 2011 ore 18.00
Info: http://www.giudecca795.com/


Handle with care
“Handle with care” è il titolo della nuova mostra personale di Alice Olimpia Attanasio presso la Giudecca 795 Art Gallery a Venezia, punto di riferimento per collezionisti, artisti affermati ed emergenti.
La mostra, curata da Paolo De Grandis, presenta gli ultimi risultati espressivi di Alice Olimpia Attanasio, giovane talento che si è da poco imposta nel panorama artistico nazionale con numerose mostre personali (Blanchaert Gallery, Galleria San Lorenzo, Maelstrom art gallery) e collettive. Vincitrice di uno dei Premi Speciali Giudecca 795 Art Gallery al Premio Arte Laguna 2011, ha preso inoltre parte ad OPEN, Esposizione
Internazionale di Sculture ed Installazioni.
Alice Attanasio è sensibile al mondo e a ciò che la circonda, la sua arte è linguaggio di se stessa, della propria individualità; è una esteta dell’immagine, sperimenta l’uso di materiali, note sono le sue installazioni realizzate con caramelle, crea e dà vita all’opera attraverso la fantasia e la perfezione di chi ama la bellezza, la presenza della donna e degli stessi luoghi che le appartengono come essere della natura. In questa occasione l’indagine espressiva si sofferma sul concetto di fertilità quale unica fonte salvifica in una società corrotta e degradata. Le quattro fotografie di grande formato ritraggono donne incinte sorprese nella silente drammaticità quotidiana: la malata, la prostituta, l’operaia, la terremotata, divengono qui nuove icone per il necessario riscatto sociale. Sono scatti che vivono costantemente all’interno di una fase figurativa surreale e onirica, linguaggio che accompagna il percorso espressivo dell’artista sin dagli esordi.
Come il cuore, muscolo vitale, fil rouge in continua evoluzione e qui racchiuso in una teca sintetica, quale simbolo del ventre materno.
Quello di Alice Olimpia Attanasio è un mondo di favole dove l’incontro delle sensazioni interiori con una realtà efficace e sofferta reagisce ai moti dell’anima con il potere delle sensazioni visive, favole non raccontate ma appena sussurrate nelle quali l’artista mette al bando la sterilità degli effetti speciali, perché la favola non ha bisogno di essi. La sua è sincerità espressiva, stillicidio di pensieri, poesia moderna. Come l’opera epilogo della mostra in cui l’artista estrae scatti montati e ripetuti in loop dove lei stessa è ritratta mentre occupa una fila di sedie. L’immagine replicata e desemiotizzata azzera ogni traccia di senso compiuto, aprendo la narrazione a una dimensione astratta, diluita lungo un movimento a spirale. L’attesa, come il file in fase di progressione senza fine. Crisi di identità degli esseri umani che vivono una vita priva di scopo e di significato e dunque: “Aspettiamo Godot”.

Giudecca 795 Art Gallery
Fondamenta S.Biagio 795, Giudecca
30133 Venezia
Tel. +39 041 5264546
Fax +39 041 2769056

Premio Arte Laguna


TRAME – OMAGGIO A LOUISE BOURGEOIS




TRAME – OMAGGIO A LOUISE BOURGEOIS
Sei giovani artisti omaggiano la scultrice francese ad un anno dalla scomparsa
Inaugurazione: giovedì 27 ottobre 2011, dalle ore 18.00 alle 21.00
dal 27 ottobre al 3 novembre 2011
Giovedì 27 ottobre 2011, alle ore 18.00, negli spazi espositivi del MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università Sapienza di Roma, si inaugurerà Trame – Omaggio a Louise Bourgeois, collettiva di giovani artisti curata da Giancarlo Brocca, Manuel Carrera, Susanna Elettra Cecchini, Riccardo Cuomo, Silvia D’Ecclesia, Emanuela Iorio e Carolina Rossi.
La mostra nasce dalla volontà di rendere omaggio, in occasione del centenario dalla nascita e del primo anniversario dalla scomparsa, ad una delle icone dell’arte contemporanea: la scultrice francese Louise Bourgeois, figura poliedrica che ha attraversato l’arte del Novecento sviluppando un percorso originale e difficilmente classificabile.
Così sei giovani artisti, attraverso performance, video e installazioni, celebrano la produzione della Bourgeois rievocandone la componente onirica e tormentata. I laboriosi ragni di Maria Giovanna Ambrosone, le performance trasognate di Nicola Antonelli, la delicatezza espressiva del video di Elena Arzuffi, l’animazione gotica del regista Juan Delcan, le sinuose sculture di Fabrizio Pompili e i leggeri manufatti di cellophane di Angela Zurlo sono declinazioni personali di un’estetica che vuole rassicurare e turbare al contempo.
L’evento, sostenuto dall’Ente per il Diritto agli Studi Universitari Laziodisu e patrocinato dal Dipartimento di Storia dell’Arte della Sapienza, è il frutto della collaborazione di sette curatori riunitisi con l’intento di promuovere l’arte di giovani emergenti e di valorizzarne e diffonderne la produzione nel contesto socio-culturale romano, nella convinzione che il settore dell’arte contemporanea e sperimentale vada maggiormente promosso e incentivato. La mostra si svolge nell’ambito della programmazione scientifica del MLAC, diretta da Simonetta Lux.
Contatti Staff organizzativo
Giancarlo Brocca
e-mail: giancarlobrocca@yahoo.it





cell.3293842696
Susanna Elettra Cecchini
susanna.cecchini@gmail.com
cell.3343645748
Riccardo Cuomo
e-mail: riccardo-cuomo@virgilio.it
cell.3288747892
Carolina Rossi


email: carolina.rossicasanovas@gmail.com
cell. 3398631716

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MLAC
Piazzale Aldo Moro 5 - 00185 Roma, Italia
Tel. +39.06.49910653 - Fax +39.06.49910365
Orario: lun-ven 15-19
E-mail muslab@uniroma1.it - http://www.luxflux.net/

TRANI - Le coste si trasformano in cimiteri per delfini. Cosa accade al mare che costeggia la Bat?




delfino spiaggiato n.c.





E’ uno strano fenomeno quello dei delfini spiaggiati sulle coste della città di Trani in questi ultimi mesi. Le misteriose circostanze della morte dei 2 mammiferi acquatici hanno probabilmente un nefasto collegamento con le indagini che stanno svolgendo le tre società, indicate dal Ministero dell’Ambiente ed al Ministero dello Sviluppo Economico per la ricerca di idrocarburi, ossia il tanto osannato oro nero, nel Mar Adriatico.

A ricercare petrolio sulle coste della sesta provincia è la Spectrum Geo, società inglese che per una lunghezza di 3898 Km “scandaglia” i fondali del “mare pugliese” con la tecnica dell’air gun consistente in cannoni pneumatici che esplodono onde acustiche sui fondali. Tutto questo per valutarne la risposta sismica.

Fino a quali azioni può spingersi l’uomo per fama di denaro e potere a danno dell’ecosistema? I portavoce della associazioni ambientaliste Folgore e Demetra di Trani sono seriamente turbati tanto da interpellare le Capitanerie di porto pugliesi dell'Adriatico per fare chiarezza su questi decessi, l’ultimo dei quali risale al 18 ottobre. Diventa dunque necessario per tutta la cittadinanza della Provincia Barletta-Andria-Trani conoscere in primo luogo se sono attualmente in atto le ricerche per recuperare idrocarburi, ed in secondo luogo scoprire la causa dei decessi dei delfini sottoponendo questi ad una autopsia.

fonte: http://www.bipress.tv/trani/cronaca-e-politica/item/643-trani-le-coste-si-trasformano-in-cimiteri-per-delfini-cosa-accade-al-mare-che-costeggia-la-bat


Gabriella Ruta

Allo IULM master specialistico in Museologia Europea





Allo IULM master specialistico in Museologia Europea
EDIZIONE 2012

Master specialistico in Museologia Europea iscrizioni entro e non oltre il 9 dicembre 2011 Iulm Milano


La scena museale europea si è trasformata profondamente negli ultimi 20 anni, elaborando nuovi modi di comunicare, nuove forme di organizzazione, nuovi racconti per un pubblico sempre più articolato ed esigente.
Conoscere il mondo dei musei europei nei diversi ambiti tematici, le sue istituzioni e forme associative, il suo gergo professionale e sapersi muovere nel complicato settore dei programmi europei per la cultura, il patrimonio e lo sviluppo locale non è più un'opzione, ma una necessità.

Dei 38.000 musei circa che animano il paesaggio culturale europeo, oltre la metà non esisteva 50 anni fa. Se aggiungiamo a questi i musei di storia più lunga che si sono rinnovati o ampliati, ci rendiamo conto che questo mondo è molto meno statico e polveroso di quello che pensano sia i media che il grande pubblico.
Del resto non si spiegherebbe altrimenti il fatto che i musei europei attirino oltre 600.000.000 di visitatori all'anno, e spesso costituiscono un fattore importante nella rinascita di città che hanno attraversato difficili passaggi nella loro identità sociale ed economica. Per tutti possono valere i casi di Bilbao, Manchester, Liverpool...

Questa trasformazione del modo di essere dei musei è andata di pari passo con una ampliamento notevole delle professionalità coinvolte, sia nella progettazione che nella gestione: architetti, interior designer, web master, educatori, esperti multimediali, esperti della comunicazione, media manager, studiosi, responsabili di dipartimenti di interpretation, presentation, didattica... sono tutti ruoli che fino a pochi anni fa erano assenti dalla scena museale.

Il museo è in sostanza un ambiente dinamico nel quale si non solo si conservano ed espongono oggetti, ma dove si raccontano storie e succedono eventi tra i più disparati e spesso inattesi. Anche la componente umana del museo è in continua trasformazione, sia per quanto riguarda la composizione del pubblico, che per le caratteristiche dello staff. Si sta creando un ambiente comune europeo del settore museale nel quale è necessario muoversi conoscendo le diverse caratteristiche culturali legislative, e soprattutto le concrete realizzazioni che hanno rinnovato il patrimonio museale dei singoli paesi, spesso in maniera molto diversificata.

La dimensione europea è un valore aggiunto nello sviluppo dei progetti e delle attività museali sia per il settore pubblico (enti locali soprattutto) che per quello privato (associazioni, fondazioni, etc...).
Conoscere questo mondo, capirne le dinamiche, e anche amarlo, è lo scopo del Master specialistico in Museologia Europea che l'Università IULM - sulla base della lunga esperienza accumulata con i suoi corsi in Strategie, Gestione e Comunicazione dei Beni e degli Eventi Culturali, Promozione e Management della Cultura e del Turismo, Arti, Patrimoni e Mercati - attiverà per il terzo anno, con un percorso formativo incentrato sull'apprendimento direttamente sul campo, presso realtà europee d'eccellenza e su un ciclo di lezioni tenute da esperti del settore italiani e stranieri.
Le lezioni frontali saranno integrate da 8 uscite sul campo: 5 visite di studio in Italia e 3 viaggi di studio all'estero. Le visite comprenderanno incontri con esperti del settore delle istituzioni ospitanti.

Il corso intende fornire strumenti e conoscenze allo scopo di:
. Acquisire metodologie e tecniche di progettazione specificatamente incentrate su spazi espositivi temporanei e permanenti;
. Apprendere modalità organizzative innovative attraverso l'analisi di casi innovativi nel panorama europeo;
. Affinare le abilità di analisi e di sviluppo di progetti (museum planning and project enrichment);
. Conoscere per esperienza diretta istituzioni ed esperti del settore in diversi contesti Europei;
. Familiarizzare con le organizzazioni europee del settore e il relativo linguaggio professionale.

La partecipazione a questo Master Specialistico è concepita anche e soprattutto per chi lavora.

La partecipazione al Master ha un costo di 5.500,00 €. La quota di partecipazione comprende i 3 viaggi in Europa, le 5 visite di studio in Italia, e il materiale didattico nei termini sopra indicati.
Sono previste agevolazioni per il soggiorno relativo alla frequenza delle lezioni presso la sede del corso, Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM, Milano.

Inoltre agli iscritti è offerta l'opportunità di partecipare al corso di Museografia Scientifica del Museo CosmoCaixa di Barcellona, che indicativamente si svolgerà nel periodo aprile/maggio 2012. La quota d'iscrizione al master di Museolgia Europea IULM non comprende quella di partecipazione al corso di Barcellona, per il quale saranno comunque previste particolari agevolazioni. Anche l'iniziativa Milano Design Tour (www.milanodesigntour.com), che si terrà in occasione della Settimana del Salone del Mobile ha un rapporto privilegiato con il Master di Museologia, ai cui iscritti viene data la possibilità di partecipare col 50% di sconto.

Selezione
Per partecipare alla selezione è necessario provvedere al pagamento di €100 a copertura dei costi di selezione e gestione delle relative procedure. Nessun rimborso della tassa di selezione sarà dovuto agli studenti che non confermeranno l'iscrizione o non supereranno la selezione.

Per iscriversi alle selezioni è necessario inviare via fax +39 02 89141 2371 o via posta (Scuola di Comunicazione IULM, Edificio 1, 5° piano, Via Carlo Bo 1 - 20143 Milano), entro e non oltre le ore 17.00 di lunedì 9 dicembre 2011, la seguente documentazione:

1) L'apposito modulo di iscrizione alla selezione ( Scarica il modulo)
2) Il curriculum vitae con eventuali certificazioni linguistiche
3) La copia di un documento di identità
4) La copia del codice fiscale
5) La ricevuta di pagamento della tassa di selezione

I candidati ammessi dovranno perfezionare l'iscrizione entro e non oltre le ore 17.00 del 19 dicembre 2011.




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Master specialistico in Italia in Museologia Europea
sotto gli auspici di The European Museum Academy Foundation, l'Aja (NL)
EDIZIONE 2012

Direttore Scientifico: Dott. Massimo Negri
Coordinatore Didattico: Dott. Matteo Brega
Tutor: Dott.ssa Beatrice Ferrario

COMITATO SCIENTIFICO
Wim van der Weiden
Chairman European Museum Academy, L'Aja (NL)
Andreja Rihter
International School of Museology, Celje (SLO)
Virgil Nitulescu
Ministero della Cultura, Romania (RO)
Philippe Daverio
Esperto di storia dell'arte e del design, e di comunicazione del patrimonio culturale
Davide Rampello
Presidente La Triennale, Milano
Margherita Sani
Istituto Beni Culturali Regione Emilia Romagna, Rappresentante italiana Network of European Museum Organisation
Hermann Schäfer
Già Vice-Ministro della Cultura del Governo Federale Tedesco
Jorge Wagensberg
Direttore scientifico CosmoCaixa, Barcellona (E)

IN COLLABORAZIONE CON:
MARQ-Museo archeologico di Alicante (E); La Triennale di Milano; EMA - European Museum Academy Foundation (NL);
International School of Museology, Celje (SLO); International School of Scientific Museography CosmoCaixa, Barcellona (E);
MUSIL-Museo dell'Industria e del Lavoro-Fondazione Micheletti, Brescia;
Genus Bononiae - Fondazione Carisbo, Bologna; APOM-Associazione Portoghese di Museologia (P)

Modalità d'iscrizione e info:
http://www.iulm.it/ (sezione Master Specialistici)
Segreteria Master Specialistico in Museologia Europea
Fondazione Università IULM - Scuola di Comunicazione IULM, via Carlo Bo, 1- 20143 Milano
Tel.+ 39.02891412371, fax. + 39.02 891412371
ms.museologia@iulm.it

Tutor: Beatrice Ferrario,
tel. 3492950652
ricevimento: martedì, ore 11.30 - 13.30 da martedì 4 ottobre a martedì 29 novembre (no 1 novembre
presso l'Università IULM, via Carlo Bo, 4 Milano - Edificio 4, 2° piano, aula 4225 - Master di Museologia Europea.



Exibart

martedì 25 ottobre 2011

Nel centenario della nascita "Silvano Bozzolini - Spazialità Musicale" - a cura del Comune di Fiesole/Galleria Open Art di Prato.




SILVANO BOZZOLINI: SPAZIALITA’ MUSICALE.
A Fiesole nel centenario della nascita.

Composizione – 1954 – olio su tela – 65.5 x 104.5 cm.
PERIODO 03 Novembre 2011 – 03 Dicembre 2011
SEDE Basilica di S. Alessandro, Fiesole (FI)

INAUGURAZIONE 03 Novembre 2011 ore 16:30

ORARIO 11:00 - 16:00 Giovedì –Venerdi - Sabato - Domenica

Lunedì – Mercoledì su appuntamento.

EDIZIONI Carlo Cambi Editore - italiano /inglese
Testo critico e mostra a cura del Prof. Stefano De Rosa
Biografia, Bibliografia, Musei, Esposizioni a cura di Sara Meloni.

Per informazioni: infomusei@comune.fiesole.fi.it – tel. +39 055 5961293
galleria@openart.it – tel.+39 0574 538003

Il 3 novembre 1911 nasceva a Fiesole il pittore Silvano Bozzolini, Maestro dell'Astrattismo italiano, attivo in Italia e in Francia negli anni generosi e creativi del secondo dopoguerra.

Il 3 novembre 2011, nel giorno del centenario della nascita, Fiesole dedica un'ampia antologica a Bozzolini, ospitata in uno dei luoghi più carichi di bellezza e di fascino: la Basilica di Sant'Alessandro.

La mostra e il catalogo sono curati dal Prof. Stefano De Rosa, in collaborazione con la Galleria Open Art di Prato. L'antologica si propone di mettere in risalto l'originalità assoluta di Silvano Bozzolini nella cultura artistica del suo tempo. Formatosi nel periodo in cui il gusto novecentista stava entrando in crisi, Bozzolini seppe far proprie le istanze di rinnovamento linguistico dell'arte italiana. Fece parte dei più significativi gruppi artistici votati all'astrazione, presentata non solo come una svolta pittorica, ma come una rigorosa scelta di campo con implicazioni politiche e morali. La sua pittura seppe trovare accenti di libertà nella musicalità del segno, nel colore, nella composizione mai geometrica, ma ispirata ad accori compositivi studiati, eppure mai inibiti nello scarto fantastico.

Bozzolini fu a lungo attivo a Parigi, dove ebbe modo di esporre con i principali protagonisti della scena artistica. Fu testimone della storia del suo tempo, dalle contrapposizioni ideologiche alle prime avventure dell'uomo nello spazio, dando ad ogni avvenimento un'interpretazione fantasiosa e lirica.

Silvano Bozzolini si spense a Poggibonsi l'11 febbraio del 1998.

In collaborazione con
Basilica di S. Alessandro.
Via San Francesco, Fiesole (FI)

Press-office Daniela Lombardi
3394590927-057432853

lunedì 24 ottobre 2011

Lunedì 24 ottobre 2011 ore 19.00

I K- People del Cinema


PASQUALE SQUITIERI si racconta a Beba Marsano

Con la partecipazione di Domenico Monetti

Verrà proiettato in anteprima per l’italia il trailer del film

“FATHER” ultima opera del regista, con Franco Nero e Claudia Cardinale, Andrea Fachinetti.
Film fortissimamente voluto, da un contenuto forte e profondo, con interpreti internazionali.
Un film d’autore di un grande Maestro della nostra cinematografia.

Presenti in sala
Daniel Baldock, Andrea Fachinetti, Maurizio D’ Agostino, Valentina Pace, Natalie Caldonazzo, Maria Teresa di Bari, Marcello Gargiulo e Massimiliano M Collalti organizzatore generale del film FATHER

Ingresso libero

KIMBO COFFEE HOUR LOUNGE

HOTEL MAJESTIC

BAR LA NINFA
VIA VENETO NR. 52

ROMA

Press-office Daniela Lombardi

3394590927-057432853

‘Mutamenti’ artistici e riflessioni sulle attuali trasformazioni storiche.





In esposizione Mutamenti di Massimo NARDI.
Forum Finanziario ALLIANZ BANK sito
11 novembre 2011 - ore 18,30
Hotel Nazionale sito
MATERA
In occasione del suddetto evento, l’artista pugliese Massimo Nardi sarà in esposizione con Mutamenti.




Il progetto Mutamenti nell’opera di Nardi guarda al concetto di recupero di materiali, oggetti del quotidiano domestico che, attraverso l’atto creativo dell’artista, vediamo trasformarsi in vere e proprie “tele bianche” sulle quali le forme e i colori acquistano una vita propria generando opere in cui la natura assume un ruolo da protagonista.
La mostra, a cura di Amalia Di Lanno, è nata da un’idea, in comune con l’artista, di legare un concetto quale “il mutamento” di forme, colori, materiali e territori, ad una realtà, quella vissuta, in costante divenire. Ecco che, dal quotidiano e continuo divenire, nasce l'idea di unire Arte e Finanza. Gli attuali e repentini cambiamenti storici (economico-finanziari nello specifico), oramai ci coinvolgono totalmente ed incidono, sempre più con maggiore rilevanza, realtà apparentemente lontane (arte e finanza appunto).
Assistiamo ad un costante divenire, un divenire che è, al tempo stesso, trasformazione. Una trasformazione che nel caso del progetto Mutamenti non perdura chiaramente nella staticità, ma in un dinamismo universale che abbraccia ogni umanità nel suo particolare. “Nulla perdura se non il mutamento”… mai, come altrove, una tale citazione, in un periodo di immobile e precaria storicità, risulta a noi più significativa.

Per info e contatti:
Dott.ssa Amalia Di Lanno
MANAGER CULTURALE
Creazione, Gestione e Promozione Eventi
email: amalia.dilanno@virgilio.it
Mobile: 333/7820768,
Tel./Fax: 080/5563765

INAUGUARATA “STOP ALLO 048 DEGLI OGGETTI”, LA LUCE DELL’ARTE SUI RIFIUTI







Fino al 6 novembre, padiglione C2 delle Ciminiere – ingresso gratuito
INAUGUARATA “STOP ALLO 048 DEGLI OGGETTI”, LA LUCE DELL’ARTE SUI RIFIUTI
Per due settimane in mostra 120 opere, 7 laboratori per scuole e convegni

CATANIA – “I rifiuti sono una pessima invenzione”. Trova tutti d’accordo la frase pronunciata da un rappresentante dell’associazione “Rifiuti zero” ieri (sabato 22 ottobre) all’inaugurazione di “Stop allo 048 degli oggetti”, arte contemporanea in mostra. «Un'iniziativa nata per risvegliare le coscienze su temi che, proprio come gli oggetti vittime del consumismo sfrenato, sono soggetti al “rigetto” e aumentano di proporzione e impatto sulle nostre vite come i rifiuti che invadono le città», come ha spiegato l’ideatrice Daniela Aquilia, introducendo la conferenza che ha preceduto l’apertura della mostra al pubblico, al padiglione C2 delle Ciminiere. A tagliare il nastro il vice presidente della Provincia Regionale di Catania Giovanni Ciampi, insieme al Capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, all’assessore comunale all’ambiente Claudio Torrisi, al coordinatore dell’Osservatorio rifiuti Catania Vincenzo Piccione e a Marilisa Spironello di “Ideattiva”, l’associazione che insieme a “Spaziovitale in” ha promosso l’evento.
Un progetto subito sposato dalla Provincia «da sempre sostenitrice di eventi come questo - ha sottolineato Ciampi - che coniugano perfettamente il messaggio sociale del rispetto ambientale a quello culturale dell’arte come veicolo di reinserimento». Dunque “stop” alle ombre su tematiche “scomode” come il barbonismo, la malattia mentale, la prostituzione o la tossicodipendenza: «Ma anche stop alle cose da buttare – ha aggiunto Torrisi – a favore di una raccolta rifiuti più consapevole da parte del cittadino, anche sulla scia del programma di differenziata che il Comune porta avanti».

LA MOSTRA – IL PROGRAMMA Ingranaggi assemblati a plastica colorata, farmaci, specchi, legno e pcv lavorati insieme, led e fil di ferro misti a carta di giornali: sono centoventi le opere in mostra (tra installazioni, pittura, video, foto, design), sette i laboratori promossi dalle associazioni ambientaliste Rifiuti zero, Greenpeace, Legambiente, Orione e Wwf, dall'Associazione Musicoterapeuti Professionisti Siciliani (nella persona del Dott. Branca) e dalla Stamperia Braille di Catania (Direttore Pino Nobile). E ancora workshop e convegni per un’offerta trasversale.
La mostra sarà visitabile gratuitamente nel padiglione C2 delle Ciminiere, ore 9.00/13.30 – 16.00/19.30, sabato e festivi inclusi, escluso lunedì: le mattine saranno dedicate alle attività laboratoriali rivolti alle scuole di I e II grado, curati da Marilisa Spironelle e Patrizia Aquilia.
GLI ARTISTI: Francesco Arena, Daniela Aquilia, Michele Astuto, Riccardo Badala’, Letizia Biondo Marlon Bocchini, Alessandro Boezio, Simona Brance’, Giovanni Bucalo, Claudio Caratozzolo, Susanna De Paolis, Ombretta Di Bella, Stefania Di Filippo, Alessandra Fazio, Graziana Giunta, Gianluca Lampione, Malerba Carolina, Manuel Mandara’, Elisa Marchese, Francesco Messina, Marco Mondani, Tiziana Musmeci, Danilo Nicolosi, Francesca Nobile, Marzia Paladino, Giuseppe Pomidoro, Alessandro Rietti, Leandro Russo, Ezio Scandurra, Daniela Sciuto, Gabriella Scuto, Luigi Sequenzia, Claudia Spina, Marilisa Spironello, Marco Placido Stissi, Maria Vittoria Torrisi, Anna Tusa, Salvina Valastro, Stefania Verderosa, Vladyart.
OGGI DOMENICA 23 OTTOBRE – PADIGLIONE C2, LE CIMINIERE
ore 16.45 - “Workshop parlato con gli artisti”, con Giuseppina Radice, storico dell'arte e docente Accademia di Belle Arti di Catania. Ore 18.00 Radiolab presenta: “La Riconversione dei Paesaggi: quattro ipotesi siciliane per un’azione ecologica”.

IL PROGRAMMA COMPLETO SU http://www.stop048oggetti.it/
23 ottobre 2011




Fino al 6 novembre, padiglione C2 delle Ciminiere – ingresso gratuito

INAUGUARATA “STOP ALLO 048 DEGLI OGGETTI”, LA LUCE DELL’ARTE SUI RIFIUTI
Per due settimane in mostra 120 opere, 7 laboratori per scuole e convegni
Sarà possibile visitare la mostra: dal 22 ottobre al 6 novembre, ore 9,00/13,30 e 16,00/19,30, sabato e festivi inclusi (escluso lunedì)
info http://www.stop048oggetti.it/
Sala Stampa & Comunicazione
Viale XX Settembre 45
95129 Catania
095.50.51.33
http://www.i-pressnews.it/
stampa@i-press.it

STEFANO RICCI: CHIEDI ALLA SCIMMIA | MARTEDI' 25 OTTOBRE 2011 ORE 18.30



Il Vicolo Galleria d'Arte vi invita alla presentazione del disco in vinile realizzato dall'artista STEFANO RICCI: CHIEDI ALLA SCIMMIA.
In anteprima anche la proiezione del libro-film di animazione "Mary Sconta e la gallinella".
Sarà inoltre esposta la serigrafia a tiratura limitata edita da Il Vicolo e scelta come copertina del disco: "Il Somaro Libero"




Stefano Ricci sarà in galleria a raccontare il suo nuovo progetto e a disegnare dediche.

MARTEDI' 25 OTTOBRE 2011 ORE 18.30
IL VICOLO DUE, Piazza Pollaiuoli 8/2, Genova
--
IL VICOLO
Galleria d'arte
Genova
Vicolo Uno Sal. Pollaiuoli, 37 r
Vicolo Due P.za Pollaiuoli, 8
Vicolo Tre Sal. Pollaiuoli, 27 – 29 r
Tel. 0102467717
http://www.galleriailvicolo.it/

Inaugurazione mostra personale del Maestro Claudio Giulianelli alla Red Star di Hangzhou Cina.wmv





Si è tenuta a settembre presso il Centro Culturale Red Star di Hanghzou - Shanghai- Cina, all'evento erano presenti collezionisti, artisti e direttori di gallerie d'arte cinesi.
La mostra è stata pubblicizzata anche dal Museo Nazionale della Cina di Pechino.
L'evento è stato curato da Art Promotion Rosanna Cotugno e dalla Federazione Nazionale Artisti. Sito personale www.claudiogiulianelli.it

Art Promotion Rosanna Cotugno

domenica 23 ottobre 2011

Responsibility 'of the artist


dal 29 Ottobre al 15 Novembre 2011 Globalart - Galleria d'arte contemporanea Noicattaro
Responsibility 'of the artist
Collettiva d’arte contemporanea ispirata al Realismo letterario.

A cura di Rosa Didonna e Sabrina Delliturri.
29 Ottobre 2011
Ore 20:00
Interverranno
Valentina Castelli Dott.ssa in Lettere Moderne
Peppino Sozio Sindaco di Noicattaro
La galleria GLOBALART di Rosa Didonna propone il terzo appuntamento artistico-letterario.
Questa volta a far da immaginario agli artisti è il Realismo letterario nelle sue vaste formule e interpretazioni.
Il termine realismo, inteso in senso ampio come indirizzo stilistico che si propone la più stretta aderenza al reale, è riferibile a diversi momenti della storia dell'arte, a cominciare dall'identità oggetto-immagine propria dell'arte primitiva fino a comprendere tutte quelle espressioni artistiche nelle quali il dato obiettivo, la resa del particolare, la concretezza della rappresentazione o la verosimiglianza prevalgono sulla soggettività della visione. Limitatamente al preciso significato storico, il realismo è un movimento sorto in Francia intorno al 1846, attraverso i contatti e le discussioni tra il pittore Gustave Courbet, lo scrittore Champfleury e il poeta Max Buchon, che ebbe subito un carattere rivoluzionario per la volontà di decodificazione dell'ordine costituito e dell'autoritarismo imperante dei Salons. Le vere origini del movimento vanno però ricercate nella crisi delle tendenze spiritualistiche e letterarie del romanticismo, nella situazione politica seguita allo scoppio rivoluzionario del 1848, nel sorgere del materialismo storico (il Manifesto comunista è del 1848) e nel fiorire delle dottrine positivistiche. Alle teorie socialiste di Proudhon si rifece Courbet nella sua battaglia realista contro il tradizionalismo culturale e il benpensantismo moderato. Il suo manifesto, contenuto nel catalogo della mostra personale allestita nel Pavillon du Réalisme, nel 1855, fuori dell'Esposizione Universale, può essere considerato l'atto di nascita della nuova poetica, che si proponeva di dare un contenuto sociale e umanitario all'opera d'arte mediante la raffigurazione degli aspetti più umili della vita quotidiana, privata di ogni idealizzazione romantica, secondo un fondamentale impegno di verità. La sincerità espressiva dell'arte di Courbet e di Millet diede frutti anche fuori della Francia. Lo stesso interesse per i ceti più umili e per il mondo del lavoro animò in Russia la pittura degli Ambulanti, gruppo costituitosi nel 1870 lungo la vasta eco suscitata dal realismo francese del quale riprese i temi, opponendosi così al conservatorismo accademico influenzato dal gusto aristocratico della corte zarista. Gli effetti della svolta impressa da Courbet alla pittura dell'Ottocento si videro particolarmente nell'ambito del naturalismo e del “realismo borghese” degli impressionisti, riemergendo anche in movimenti dell'arte moderna come la Nuova Oggettività tedesca, il neorealismo italiano, il realismo socialista. § Per la tendenza dell'arte contemporanea americana nota come realismo radicale o realismo fotografico.
Responsabilita' dell'artista si raggiunge al livello piu' basso dell'uno e al livello piu' alto dell'altro, al grado minore dell'impegno sociale e al grado maggiore dell'esaltazione individuale che si colloca in un rapporto diretto ed esclusivo con i valori supremi della bellezza.

ARTISTI
Carlo Dicillo
Theresa Iacobellis
Domenico Giacalone
Antonella Saracino
Elena Diciolla
Rosaria Piccione
Mario Mariani
Rita Mantuano
Nicola Pappalardi
Marilena Rocca
Enza Voglio
Cinzia Coratelli
Rosa Boscia
Mauro Antonio Mezzina
Vania Electra Tam
Grazia Deflorio
Yara Marzulli
Magda Milano
Angela Ferrara
Tarshito
Ah Daniela
Raffaella Del Giudice
Anastasia Squeo
Chiara Tota
GHernica

Per la serata inaugurale:
PERFORMANCE di ROSA DIDONNA "ARTE - LA MIA SECONDA PELLE"
con musiche inedite di IVAN PIEPOLI
balletto dello staff della GLOBALART a cura di Marilisa Gelao
narrazione Dott.ssa SABRINA DELLITURRI
ospite d'onore bar.ssa ELISA SILVATICI (critico)

La mostra sarà visitabile fino al 15 Novembre 2011.
Orari
10:00-13:00 17:30.20:30 Per info:
Tel.0804782863.Cel.347/1843201
info@globalartweb.org
Noicattaro(Bari)
Globalart - Galleria d'arte contemporanea
ore 20:00
ingresso libero
Info. 347/1843201
WEB http://www.globalartweb.org/

mercoledì 19 ottobre 2011

PIMP MI CASA voL. 2 (Ven 21 e Sab 22): "Onion state of mind" - "dRAW THE bOX Contest"





"Non ci sono più le mezze stagioni. Il giorno è estate, la sera inverno. Oggi tutti consigliano di vestirsi a foglia di cipolla..."

PIMP MI CASA voL. 2
venerdì 21 ottobre 2011 (h 17 – 22)
sabato 22 ottobre 2011 (h 17 – 22)
cibo + arte + scarpe

"Onion state of mind"
Dopo il successo della prima edizione di 'Pimp mi casa', nella primavera di quest'anno, Zed1 torna ad aprire la sua dimora a Viareggio con due eventi all'insegna della ricerca artistica e della contaminazione fra linguaggi.

Si parte con una due giorni fra arte, cultura gastronomica ed agricoltura. Da Certaldo, cittadina famosa per la bontà e la prelibatezza delle sue cipolle, voleremo fino a Tropea, per assistere alle nozze della famosa cipolla rossa calabrese con l'elegante Pimenta da Neyde, l'unico peperoncino al mondo che rimane nero a maturazione. Il frutto della loro unione saffica è una speciale confettura da gustare con i formaggi.

Ma non finisce qui. Ci saranno anche installazioni di Zed1 e Maurizio Scabola ed opere di artisti che utilizzano colore ricavato dalla buccia della cipoll. Ad accompagnare il viaggio, i percorsi culinari di Lorenzo Mazza: polveri in blend, salse a base di peperoncino e piatti della tradizione (pappa al pomodoro, pappa alla cipolla, peperonata ngruoppausole, torte salate).

"dRAW THE bOX Contest": tutti gli artisti che vogliono partecipare possono presentare interventi liberi (disegno, pittura, scultura, mixed media), realizzati su cassette di frutta e verdura. In palio ricchi premi!

*** Mercatino scarpe Vans, Dc, Ethnies
Per info sull'evento e sulle modalità di partecipazione: pimpmicasa@gmail.com // 339-5217640
un progetto a cura di Marco Burresi e Lorenzo Mazza
allestimento: Studio Sumatra
powered by Andrea Frescone



Una nuova “SINFONIA” per ImolArte

Massimiliano Raggi, architetto e designer, firma la nuova linea da tavola in maiolica decorata a mano è’ firmata da Massimiliano Raggi, architetto e designer, la nuova linea da tavola in maiolica decorata a mano “SINFONIA” di marchio ImolArte.

In continuità con la tradizione decorativa delle ceramiche artistiche di Cooperativa Ceramica d’Imola, dedicate al tema floreale, “Sinfonia” ripercorre questa storia, si muove in armonia con essa, ne riprende il tema puntando ad una modernizzazione delle forme, riconoscibile tanto nelle sagome dei piatti quanto nella grafica del soggetto floreale.

Leggerezza e sensualità naturale, di piccoli fiori, boccioli e bacche, incorniciati da rami a piccole foglie. Leggerezza formale di sagome fluide e di tese sottili. Leggerezza cromatica di una palette di colori caldi, dove predominano nuance di viola e beige, in tonalità morbide, rese da pennellate leggere in sovrapposizioni trasparenti.

Il risultato è più di un prodotto, ovvero quello di un prodotto “artistico” che mira al coinvolgimento di tutti i sensi, che seducendo lo sguardo, cattura anche la mente rievocando i profumi e i suoni della natura, resa in una matericità che vibra nei pigmenti dei colori.

“SINFONIA” è il nuovo frutto di quel “saper fare” che è l’antica origine di Cooperativa Ceramica d’Imola e resta tutt’oggi il cuore della sua produzione artistica e industriale, accompagnata da sempre da preziose collaborazioni.





Carlotta Gollini
Diretto + 39 0542 601637
Pierluigi Papi
Mobile 338 3648766
Ufficio Stampa Cooperativa Ceramica d'Imola

ufficiostampa@imolaceramica.it

martedì 18 ottobre 2011

Giancarlo Vitali 156 incisioni originali


a Picasso




CASA DEI COSTRUTTORI – ANCE LECCO
Via Achille Grandi, 9/11 – Lecco
http://www.ancelecco.it/
Tel. 0341 491936
Inaugurazione: 4 novembre 2011 ore 18,30
Aperta fino al 31 gennaio 2012
Dal Lunedì al Venerdì, ore 8,30 - 12,30 e 14,30 - 18.
Allestimento: Mario Botta
Catalogo: Cinquesensi
Saggio introduttivo: Michele Tavola
Testi: Gianni Brera, Giovanni Testori, Alberto Longatti, Gina Lagorio, Mario Botta, Mario Sangiorgio, Carlo Bertelli.

La Casa dei Costruttori di ANCE di Lecco, progettata dall’architetto Mario Botta e inaugurata con una mostra di dipinti di Giancarlo Vitali nel 2008, ospita dal 5 novembre una imponente raccolta di incisioni originali dell’ottanduenne artista bellanese o del bellanasco come, con felice scelta arcaizzante fu ribattezzato da Giovanni Testori.
La mostra si svolge nell’ambito della rassegna “Lecco Città del Manzoni” e del “Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco”, promossi dal Comune di Lecco e dall’Associazione 50&Più in collaborazione con il Centro Nazionale di Studi Manzoniani.
Sarà proprio Mario Botta che riceverà quest’anno il “Premio alla Carriera Alessandro Manzoni”, a curare anche questa volta l’allestimento su invito di ANCE Lecco, che in quest’occasione rende pubblica la sua raccolta privata.
Capita raramente di assistere a un’esposizione così ricca di opere calcografiche allestita con il rigore e la sapienza di chi domina quegli spazi proprio perché da lui stesso progettati. E quegli spazi sono abitati da chi professa il mestiere del costruttore. Una condizione particolarmente favorevole e felice che si nutre ancora del successo della succitata esposizione Ritratti di pollame, carne, rose e girasoli.
Gli spazi del secondo piano, sono stati divisi in 10 sezioni col chiaro intento di ‘narrare’ i momenti salienti del percorso del maestro bellanese. Si parte dallo studio dell’artista La sagrestia dell’incisore, luogo privatissimo di raccoglimento e riflessione e dal suo Autoritratto. Da lì si incontrano, come evocazioni della memoria, i personaggi e i fantasmi di un’intera vita, i contadini e gli stralunati, la gente del paese. Si attraversano poi i luoghi del ricordo e del tempo fino a entrare in ossequiosa, ammirata relazione con i grandi maestri del passato, Velazquez su ogni altro. E poi il personale, intimo, delicato tema del Mio museo quotidiano, quello della storica serie dei tori squartati; della pesca e dei pescatori, così vicino alla sensibilità del maestro per essere stato figlio di uno di loro e poi le scene di convivio, ora fermate nel momento impulsivo del consumo del cibo ora in quello malinconico del dopo, quando ‘il bivacco’ è finito, la gente se n’è andata e restano solo tavole sporche e resti di cibo, quasi paradigma della caducità dell’esistenza. E infine i volti, i tanti volti, teneramente e spietatamente rovistati nella loro crudezza. Fino a quello della madre, atto deferente e amorevole, espresso in un realismo quasi accademico, come a volerne rispettare le sembianze, proponendola col segno della verità.
“Attraverso la profondità – scrive Mario Botta - tracciata dal bulino, nasce un racconto ogni volta sorprendente, nel quale l’osservatore scopre i temi e gli alfabeti della propria identità, ritrovando così quella parte di se stesso troppo spesso soverchiata dal gran correre di ogni giorno”.

“Consideriamo questo evento un nuovo significativo omaggio a favore del nostro territorio, che suggella il rapporto di forte e positiva collaborazione tra ANCE Lecco e due grandi maestri come Giancarlo Vitali e Mario Botta – afferma il presidente di ANCE Lecco, Mario Sangiorgio . Un patrimonio straordinario di incisioni, donatoci dalla Famiglia Vitali, viene messo a disposizione del grande pubblico attraverso un allestimento curato da uno fra i protagonisti dell’architettura contemporanea, in uno spazio da lui stesso progettato”.


CONTRIBUTI IN CATALOGO

Una galleria
di Mario Botta

Esporre 156 opere calcografiche di Giancarlo Vitali è come esporre 156 momenti di vita. Il tratto del bulino che incide la lastra, ricercando l’ombra attraverso un segno in profondità, moltiplicato dieci, cento, mille volte, crea un tessuto dove l’ombra fa emergere la luce. Giancarlo Vitali è maestro di questo segno, di questo lessico espressivo che attraverso l’ombra irradia luce.
È impressionante, anche per chi allestisce questo lavoro, vedere come la somma infinita del susseguirsi dei tratti evochi emozioni, scavi turbamenti, riveli impressioni di gioia.
Attraverso la profondità tracciata dal bulino, nasce un racconto ogni volta sorprendente, nel quale l’osservatore scopre i temi e gli alfabeti della propria identità, ritrovando così quella parte di se stesso troppo spesso soverchiata dal gran correre di ogni giorno.
Malgrado ci separi una generazione, i racconti di Giancarlo Vitali mi appartengono, sollecitano memorie d’infanzia, emozioni vissute solo assopite dal tempo della vita.
Il mondo narrato da Vitali dentro il territorio della memoria è una forma di resistenza all’appiattimento del globale, alla lettura superficiale di un racconto virtuale che corre troppo veloce, senza offrirci la possibilità di accoglierlo come parte di noi stessi.
La raccolta proposta dalla Casa dei Costruttori di Lecco, con le pareti del secondo piano stracolme di queste virtuose emozioni, è la testimonianza forte di un’intera generazione, di un mondo arcaico ancora presente, che questo grande maestro ci offre come lezione di arte e di vita.


LE SEZIONI DELLA MOSTRA
1. LA SAGRESTIA DELL'INCISORE. L'IMBIANCHINO E... . I PARENTI DI CAMPAGNA
2. STRALUNATI. PAESE
3. ABITARE. SCORCI MANZONIANI. OMAGGIO AL CANTIERE
4. LE FORME DEL TEMPO. IL MIO MUSEO QUOTIDIANO
5. SUOVETAURILIA. BESTIARIO
6. LE RETI. CENA MAGRA
7. LAGUNA
8. MASCHERINA SMASCHERATA. QUEL GALLETTO DI UN CUOCO.
LA DAMA DEI GATTI
9. VECCHI. PIERINO E...
10. MIA MADRE


LE RACCOLTE DI INCISIONI

In catalogo le testimonianze che hanno accompagnato le raccolte di incisioni tematiche: Suovetaurilia, 6 incisioni. Testo di Carlo Bertelli 2008; Abitare, Testo di Mario Botta, 2006.
Omaggio al cantiere, Testo di Mario Sangiorgio. 2004.
Concerto, 8 incisioni più 8 poesie di Giancarlo Consonni, prefazione di Marco Vallora, 2002.
Bestiario, 8 poesie di Giancarlo Consonni e 8 incisioni di Giancarlo Vitali con introduzione di Gina Lagorio.1999.
Le forme del tempo, introduzione di Alberto Longatti. 1991.
Tommaso Grossi, 2 incisioni per 2 poesie. Introduzione Gianfranco Scotti. 1991.
Il mio museo quotidiano, presentata da Testori. 1985.
Poesie per il Trittico del toro, 3 poesie di Testori accompagnate da un’incisione di Giancarlo Vitali. 1985.
Il mio paese del lago, presentata da Gianni Brera. 1982.


Cecilia Buonomo
Cinquesensi di Sara Vitali

Piazza del Palazzo Dipinto, 2
55100 Lucca
tel. +39 0583.316509
info@cinquesensi.it
http://www.cinquesensi.it/
facebook: Cinquesensi

Visita:

http://www.attems.it/

http://www.danielagregis.it/

http://www.dolcementepisa.it/

http://www.editore.cinquesensi.it/

http://www.scuochi.cinquesensi.it/

http://www.giancarlovitali.com/

http://www.gualtieromarchesi.it/

http://www.ildesco.eu/

http://www.itremerli.it/

http://www.lacucinaitaliana.it/

http://www.scuolacucinaitaliana.com/

http://www.levoni.it/

http://www.lizutiresort.com/

http://www.lucewines.it/

http://www.posthotel.it/

http://www.principedipiemonte.com/

http://www.principecorsini.com/

http://www.ristorantenavedano.it/

http://www.ristorexpo.net/

http://www.winetown.it/

Giornata di studio – A case study






Domenica 23 Ottobre 2011 – Ponte di Legno (Bs) Loc. Trampolino gigante
ore 11.30 Opening2 : Mutando Riposa_Larix X Picea
Installazione ambientale di Andrea Caretto e Raffaella Spagna
Patrocinio artistico:
cura di Chiara Agnello e Matteo Lucchetti
con

Franco Ariaudo Andrea Magaraggia Serena Porrati Christian Tripodina

Chiara Trivelli Cosimo Veneziano Maria Zanchi gli artisti residenti di aperto_2011


Andrea Caretto e Raffaella Spagna gli artisti tutor
e
Giorgio Azzoni , direttore artistico di aperto_2011

Ivan Bargna , antropologo visivo

Denis Isaia , curatore indipendente e scrittore


Maria Giovanna Mancini , storica dell’arte e curatrice

e la presenza di

Orietta Brombin, Stefano Coletto, Noemi Satta, Amministratori dei sette Comuni

Partecipazione del pubblico previo prenotazione gratuita al la mail aanders@alice.it

ore 18.30 Inaugurazione mostra dei lavori (aperta sino al 30/10)

Media partner: UnDo. Net
Segreteria :
Laura Poli tel.348.0083270

http://www.vallecamonicacultura.it/ /aperto2011

SAVE THE DATE. Vitali e Botta











L'artista e l'architetto
GIANCARLO VITALI e MARIO BOTTA
nello stesso luogo
LA CASA DEI COSTRUTTORI DI LECCO
per una nuova mostra

La Casa dei Costruttori di ANCE Lecco, progettata dall’architetto Mario Botta e inaugurata con una mostra di dipinti di Giancarlo Vitali nel 2008, ospita dal 5 novembre una imponente raccolta di incisioni originali dell’ottanduenne artista bellanese o del bellanasco come, con felice scelta arcaizzante, fu ribattezzato da Giovanni Testori.
Capita raramente di assistere a un’esposizione così ricca di opere calcografiche
allestita con il rigore e la sapienza di chi domina quegli spazi proprio perché da lui stesso progettati.
E quegli spazi sono abitati da chi professa il mestiere del costruttore.
Una condizione particolarmente favorevole e felice che si nutre ancora del successo della succitata esposizione Ritratti di pollame, carne, rose e girasoli.

Sarà proprio Mario Botta che riceverà quest’anno il “Premio alla Carriera Alessandro Manzoni”,
a curare anche questa volta l’allestimento su invito di ANCE Lecco, che in quest’occasione rende pubblica la sua raccolta privata.
La mostra si svolge infatti nell’ambito della rassegna “Lecco Città del Manzoni” e del “Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco”, promossi dal Comune di Lecco e dall’Associazione 50&Più in collaborazione con il Centro Nazionale di Studi Manzoniani.
Sarà proprio Mario Botta che riceverà quest’anno il “Premio alla Carriera Alessandro Manzoni”, a curare anche questa volta l’allestimento su invito di ANCE Lecco, che in quest’occasione rende pubblica la sua raccolta privata.




Sara Vitali

C.A.R.M.A.


Piero Chiariello, Camminare su una spiaggia abruzzese (10 linee orizzontali), 1'06'', 2011







C.A.R.M.A.
Centro d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate
presenta
Arte Video Roma Festival 2011
Art against mediacracy
Mostra internazionale di arti audiovisive
a cura del gruppo Le Momo Electronique
Roma, 21-22-23 Ottobre 2011
ore 18:30-23:00
Cinema Teatro Volturno occupato
Da Venerdì 21 a Domenica 23 Ottobre 2011 presso il Cineteatro Volturno tornerà Arte Video Roma Festival, la manifestazione organizzata dal C.A.R.M.A -Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate-, che ancora una volta porta nella capitale un autorevole campione della recente produzione internazionale di arti audiovisive digitali: undici le opere selezionate dal gruppo curatoriale Le Momo Electronique tra quelle pervenute in risposta al bando di concorso lanciato in primavera, come sempre accompagnate da una serie di proposte provenienti da alcune tra le più prestigiose realtà della videoarte mondiale.

Di grande rilievo sarà la giuria chiamata a selezionare tra le opere in concorso per il premio C.A.R.M.A. nella quale figurano i nomi di alcuni tra i massimi esperti italiani come Marco Maria Gazzano e Lorenzo Taiuti, i quali assegneranno anche alcune menzioni speciali.



11 artisti in concorso:

Cosimo Cappagli, Piero Chiariello, Guglielmo Emmolo, Harvey Goldman, Mattias Harenstam, Igor Imhoff, Salvatore Insana, Maria Korporal, Petri Paselli, Mario Raoli, Ingeborg Stana.

Selezioni di videoarte internazionale proveniente da:

VISUALCONTAINER a cura di Alessandra Arnò e Giorgio Fedeli

IMAGE PASSAGES a cura di Annie Aguettaz

COLOGNE OFF a cura di Wilfred Agricola de Cologne

Presentazione di opere fuori concorso:

Theo Eshetu, Isabel Rocamora e Lino Strangis


Ad arricchire il valore della rassegna saranno allestite nel foyer una installazione interattiva realizzata dal gruppo PATCHWORK oltre che una postazione costruita con gli shermi del progetto Ricicli catodici inoltre a fine delle tre serate saranno proposte delle azioni performative multimediali proposte da ACT THEATER PROJECT e PATCHWORK


“Arte Video Roma Festival”: venerdì 21 - sabato 22 - domenica 23 Ottobre 2011

Orari di apertura: ore 18:30 - 23:00


C.A.R.M.A.- Centro d'Arti e Ricerche Multimediali Applicate

Cinema Teatro occupato Volturno, via Volturno n°37, Roma


E-mail: info@artevideoromafestival.org ass.carma@gmail.com

http://www.artevideoromafestival.org/ http://carma.qblog.it/




Ufficio Stampa: Veronica D’Auria: +39 349 2304021, veronica.dauria@gmail.com